Sono sempre più diffusi in medicina e chirurgia estetica i dermal filler di acido ialuronico per riempire le rughe, i solchi, piccole aree depresse e per l’aumento del volume delle labbra e degli zigomi.
Le fiale di acido ialuronico sono spesso iniettate, attraverso siringhe con aghi molto sottili, in regime ambulatoriale con o senza anestesia locale, e i risultati sono immediati, anche se non sono permanenti o definitivi nel tempo in quanto tendono a scomparire (riassorbimento del filler) dopo alcuni mesi dal trattamento.
Cos’è l’acido ialuronico
L’acido ialuronico è uno dei componenti fondamentali della pelle dell’uomo e conferisce resistenza e mantenimento della forma, infatti se vi è una carenza di acido ialuronico si verifica un indebolimento della pelle e la formazione di rughe ed inestetismi vari.
Con il passare degli anni la concentrazione di acido ialuronico nei tessuti del corpo tende a diminuire.
Struttura chimica dell’acido ialuronico
La struttura chimica dell’acido ialuronico è un glicosaminoglicano dalla catena polisaccaridica non ramificata formato da residui di acido glicuronico, derivato dal glucosio e N-acetilglucosamina.
La molecola dell’acido ialuronico possiede una forte polarità e di conseguenza un elevato grado di idratazione e una elevata solubilità in acqua.
L’acido ialuronico mantiene quindi il grado di idratazione, turgidità, plasticità e viscosità, della pelle poiché ingloba un notevole numero di molecole d’acqua.
Funzione ed utilizzo dell’acido ialuronico in medicina
Più polimeri di acido ialuronico possono aggregarsi e formre una struttura di tipo reticolare che mantiene forma, tono, idratazione, turgidità, plasticità e viscosità del tessuto della pelle ed è per questo motivo che le iniezioni di acido ialuronico (filler) in medicina e dermatologia estetica vengono utilizzate per cancellare le rughe e prevenire l’invecchiamento della pelle.
L’acido ialuronico viene utilizzato inoltre in oculistica per la produzione di lacrime artificiali, in otorinolaringoiatria, ed in ortopedia come lubrificante.
Indicazioni terapeutiche per l’acido ialuronico
I fillers di acido ialuronico nelle varie aree del viso possono trattare rughe e aumento delle labbra e degli zigomi, ma vediamo tutti i possibili utilizzi in medicina estetica:
- Zampe di gallina
- Aumento delle labbra
- Rughe glabellari
- Pieghe naso-labiali
- Rughe della bocca
- Rughe frontali
- Cicatrici da acne
Tecnica e iniezione del filling
L’iniezione di acido ialuronico deve essere sempre fatta alla giusta profondità e sono importanti a tal proposito l’esperienza, la manualità e il senso artistico del chirurgo estetico o del medico estetico che effettua il trattamento.
È sempre importante quindi affidarsi a un medico esperto in filler.
Come avviene l’iniezione di acido ialuronico
Prima del trattamento il medico può applicare sulla zona interessata una crema anestetica oppure eseguire una lieve anestesia locale. Il trattamento con acido ialuronico (Restylane Q-Med o Hilaform) si pratica in ambulatorio, e nella maggior parte dei casi si può riprendere subito la normale attività.
L’iniezione del filler con acido ialuronico: dolore e fastidio
Il dolore o fastidio durante l’iniezione, varia in base alla sede in cui l’acido ialuronico viene iniettato e ovviamente alla sensibilità individuale di ciascuno.
Risultati del trattamento estetico con acido ialuronico
I risultati finali dipendono dalla situazione di partenza della paziente, ma la cosa importante è che comunque si possono in seguito eseguire dei ritocchi, ed il risultato non essendo definitivo, può essere modificato nel corso del tempo (il filler è riassorbibile).
Per rughe naso labiali marcate, ad esempio, saranno necessarie 2-3 sedute. Ricordiamo comunque che non è detto che il risultato finale sarà paragonabile a quello che si otterrebbe con la chirurgia estetica convenzionale, e che i risultati non sono definitivi, ma il trattamento può anche essere ripetuto dopo alcuni mesi.
Quanto durano i risultati
Essendo l’acido ialuronico una sostanza naturale che è già presente nel nostro organismo, una volta iniettato viene lentamente ma progressivamente riassorbito dall’organismo nel corso di alcuni mesi, la durata dei risultati comunque varia da paziente a paziente.
Acido ialuronico: tipologie di filler
Perlane
Filler di acido ialuronico che non può essere iniettato superficialmente come il Restylane, ma ha una permanenza più lunga in quanto è maggiore il tempo di riassorbimento dell’organismo e può durare anche più di un anno. E’ spesso il filler ideale per l’aumento del volume delle labbra.
Restylane
Classico filler di acido ialuronico più utilizzato da oltre 10 anni per tutti i riempimenti ma sopratutto per riempire le pieghe naso-labiali.
Restylane Touch
E’ utilizzato per filler molto superficiali e si utilizza in particolare per il trattamento superficiale di zampe di gallina e piccole rughe del viso.
Restylane SUB-Q
La durata di questo fillers all’ acido ialuronico è di circa un anno ed è spesso utilizzato per l’aumento di volume degli zigomi e del mento (l’intervento definitivo è rappresentato, in chirurgia estetica, dall’inserimento di protesi di silicone negli zigomi o nel mento oppure attraverso la lipostruttura o lipofilling).
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