Il metodo Dukan prevede 4 fasi, dalla più forte, inquadrata ed efficace alla più aperta e stabilizzante. 4 fasi che si succedono per raggiungere l’obiettivo ideale: dimagrire naturalmente, rapidamente e stabilizzare il peso ottenuto nel tempo con il ritorno agli alimenti fondatori della specie umana, quelli dei primi uomini, cacciatori e raccoglitori, proteine e verdure, 100 alimenti, 72 dei quali provenienti dal mondo animale e 28 da quello vegetale.

  1. Una fase di ATTACCO breve e folgorante, dai risultati immediati. Durante questa fase la dieta è composta da 72 alimenti a base di proteine pure.
  2. Una fase di CROCIERA che porta direttamente al Giusto Peso. Durante questa fase, la dieta prevede l’alternanza di giornate di Pure Proteine alimentari (dette “giornate PP”) e giornate di Proteine accompagnate dalle 28 Verdure raccomandate (dette “giornate PV”).
  3. Una fase di CONSOLIDAMENTO da 10 giorni per chilo perso che segna un primo ritorno verso un’alimentazione equilibrata. Una libertà controllata il cui obiettivo è far consolidare questo peso recentemente conquistato e ancora vulnerabile. Questa fase vede il ritorno progressivo di alimenti di piacere con i due pasti di gala.
  4. Una fase di STABILIZZAZIONE definitiva basata su 3 regole semplici, concrete, poco fastidiose ma non negoziabili. Questa fase è la parte più facile, ma allo stesso tempo la più indispensabile del nostro metodo per dimagrire perché il 95% delle persone che seguono una dieta recupera poi il peso perduto.

Vantaggi del metodo dimagrante Duka

  • un quadro preciso accuratamente descritto nel libro “Je ne sais pas maigrir”;
  • una perdita di peso assai rapida e gratificante;
  • nessuna sensazione di fame;
  • un elenco abbastanza esaustivo degli alimenti autorizzati;
  • un libro di ricette pratiche e golose;
  • una soluzione duratura per il mantenimento del peso corporeo.

Svantaggi del metodo dimagrante Dukan

  • una prima fase difficile dal punto di vista gustativo;
  • esistono gli stessi rischi di carenze di vitamine e minerali delle diete iperproteiche: occorre quindi prevedere l’utilizzo di integratori alimentari;
  • un rischio di aumento del colesterolo da tenere sotto controllo;
  • possibilità di avvertire piccoli fastidi: costipazione, alito pesante, secchezza delle fauci, stanchezza;
  • rischio di stanchezza conseguente al grande consumo di proteine;
  • risultati meno sorprendenti per coloro che mirano a una scarsa perdita di peso (inferiore a 5 chili);
  • rischio di ripresa rapida del peso come conseguenza della rapida perdita;
  • stanchezza provocata dalla velocità di perdita del peso;
  • la dieta manca di lipidi, in particolare quelli di origine vegetale.